Heinrich Taube – Notes from the metalevel: an introduction to computer composition

Titolo: Notes from the metalevel: an introduction to computer composition
Autore: Heinrich Taube
Editore: Routledge
Anno: 2005
Pagine: 348

Heinrich Taube, professore di Teoria e Composizione alla School of Music dell’Università dell’Illinois, si è formato all’Università di Stanford con John Chowning e Leland Smith, e con Hans Peter Haller in musica elettronica. Negli anni trascorsi a Stanford, Taube sperimento la composizione musicale attraverso il Samson Box, prima di sviluppare personalmente un software per la computer music chiamato Common Music, programmato in linguaggio Common Lisp, un dialetto di Lisp.

Il motivo di tutta questa premessa, parlando di questo libro, è che la pubblicazione qui recensita si presenta come un manuale di studio della composizione musicale attraverso il computer orientata sull’uso di Common Music, tanto che Taube, nelle indicazioni per un buon uso del manuale scrive proprio che:

The best way to read Notes from the Metalevel is to run the Common Music application in parallel as you study each chapter. This will allow you to test out each interaction and experiment with the programming examples as you encounter them in the book.

Questo libro introduce il lettore non solo all’uso di un linguaggio di programmazione musicale gratuito e open source, ma più in generale alla composizione musicale attraverso il computer, al di là dei software utilizzati.

All’interno è possibile trovare una grande quantità di esempi, raccolti anche nel Cd che accompagna la pubblicazione.

Idealmente il libro di Taube è suddiviso in due sezioni: la prima, costituita da 9 capitoli, offre una panoramica sulla programmazione in Lisp, introducendo anche nozioni di carattere storico; la seconda, compresa tra i capitoli 12 e 24, è presentata dall’autore come un’introduzione ai concetti basilari ed essenziali della composizione musicale attraverso il computer. In questi capitoli l’autore si sofferma anche sulle caratteristiche del suono e il funzionamento degli algoritmi.

Secondo Taube, uno dei punti di forza del suo libro è di essere adatto ad un pubblico molto largo, che raggruppa studenti che muovono i primi passi con programmatori esperti interessati ad approfondire le applicazioni musicali dell’informatica. Inoltre ci tiene a ricordare che il punto di forza di un linguaggio come Lisp sta nel suo essere facilmente comprensibile anche da coloro che non hanno grande dimestichezza con questa tipologia di codice.

Una parte veramente interessante, invece, è costituita dalle sezioni che Taube chiama Etudes, esercitazioni presentate in maniera cadenzata all’interno del libro e che sono state realizzate per approfondire di volta in volta specifiche problematiche tecniche, dal come realizzare partiture utilizzando liste di eventi Midi a come realizzare algoritmi in grado di riprodurre Piano Phase di Steve Reich.

Notes from the metalevel è stato pubblicato nel 2005, ma oltre ad essere disponibile nella versione cartacea, il libro di Taube è stato pubblicato gratuitamente in rete in una versione Html. Di quest’ultima versione ho pensato di realizzarne una versione in pdf, comoda anche offline, che potete consultare, o scaricare, direttamente qui:

Se siete interessati ad approfondire il software di Taube, vi consiglio di leggere anche l’articolo pubblicato nella sezione risorse che potete trovare qui.


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