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Royalties musicali: come monitorarle con Songtrust e altre piattaforme

In quest’epoca di moltiplicazione delle piattaforme musicali, la gestione delle royalties musicali non รจ una cosa semplice, per questo รจ diventato importante affidarsi a piattaforme che si occupano di monitorare gli ascolti e gli incassi.

Dalla SIAE a Songtrust

Quando la vita si svolgeva esclusivamente offline, la gestione dei guadagni derivanti dall’esecuzione delle proprie musiche avveniva esclusivamente tramite la SIAE, che si occupa di gestire il diritto d’autore sulle opere di ingegno, musicali e non.

A partire dagli anni 2000 la situazione รจ andata progressivamente a modificarsi e con la nascita delle piattaforme di streaming musicale il tutto si รจ ulteriormente complicato, al punto che un ente come la SIAE รจ diventato qualcosa di anacronistico.

Come incassare compensi per la propria musica?

Dal momento che oggi la propria musica gira su piattaforme quali Spotify, Qobuz, Apple Music, Tidal, YouTube e decine di altre, la riscossione dei proventi derivanti dallo streaming si รจ complicata in maniera esponenziale.

Gestire le diverse entrate, monitorando gli effettivi ascolti realizzati dal pubblico online, richiede tempo da togliere all’attivitร  creativa.

Per questo motivo di pari passo con la proliferazione delle piattaforme di streaming musicale si sono iniziate a diffondere anche quelle legate al monitoraggio degli streaming musical e delle relative royalties.

Songtrust รจ una di queste.

Monitora gli streaming con Songtrust

Songtrust non รจ l’unica piattaforma che offre un servizio di monitoraggio degli ascolti musicali ma di certo รจ una delle piรน quotate.

Certo, parlare di servizio per il monitoraggio degli streaming รจ piuttosto riduttivo, dato che Songtrust offre strumenti molto diversificati che coprono l’intero arco di esigenze che un musicista puรฒ avere rispetto alla riproduzione delle proprie musiche online: aggregazione dei diversi account, gestione dei pagamenti, raccolta delle royalties, gestione delle tasse, monitoraggio, report su andamenti economici e di ascolto, e molto altro ancora.

Quanto costa Songtrust?

Il complesso dei servizi di Songtrust non viene offerto in forma gratuita ma richiede il pagamento di una certa fee, che รจ sia fissa (devo dire abbastanza contenuta) sia variabile.

I costi fissi ammontano a circa 100 dollari pagati una tantum.

Mentre i costi variabili sono pari al 12% delle royalties raccolte su base annuale.

Ovviamente tutti i diritti sulle opere e le scelte strategiche restano in capo all’artista, che puรฒ fare della sua arte musicale ciรฒ che meglio crede, anche decidere di abbandonare la piattaforma durante l’anno di raccolta.


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