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Musica per i social: il Free Music Archive

Per chi segue il web da qualche decennio il sito Free Music Archive è qualcosa di assai conosciuto. Benché meglio noto con l’acronimo FMA, questo servizio è stato fondato nel 2009 all’interno della radio WFMU, con residenza in New Jersey.
Dopo circa 15 anni, FMA è ancora sinonimo di risorse audio gratuite a disposizione di tutta la community.
Che cos’è il Free Music Archive?
FMA, infatti, è un sito web dove si raccoglie una community di creator che scrivono musica da mettere a disposizione di chiunque, per qualsiasi utilizzo e in forma completamente gratuita.
Come accade già per altri servizi, in particolare per gli archivi di immagine, il file audio sono utilizzabili in forma gratuita ma avendo l’accortezza di riconoscere i crediti al detentore dei diritti.
A differenza di altri archivi sonori, di cui pure abbiamo già scritto qui su Musica Informatica, e di cui continueremo a scrivere, FMA non è un aggregatore di file audio ma un aggregatore di musicisti e compositori che mettono a disposizione la loro creatività musicale per chi necessità di registrazioni a uso personale o anche commerciale.
Posso utilizzare il file audio per scopi commerciali?
Questa è la domanda che più spesso ci arriva dal modulo contatti. In generale possiamo dire che la stragrande maggioranza di registrazioni sonore caricate dagli utenti su FMA sono disponibili sia per uso personale sia per uso commerciale.
Appurarlo è abbastanza semplice: basta cliccare il tasto download per visualizzare il modal in cui sono indicati gli usi consentiti.

Nell’immagine sopra, per esempio, si vede chiaramente che il brano in questione non è disponibile per l’uso commerciale ma soltanto per un uso privato, anche di tipo creativo.
Per uso creativo e artistico si intende la produzione di opere originali dell’intelletto, anche laddove queste ultime dovessero poi servire per trarne un beneficio economico.
Nell’ambito dell’uso commerciale, invece, rientrano tutte quelle casistiche che in maniera diretta o indiretta possono portare a dei guadagni economici: utilizzare delle musiche scaricate da FMA sul proprio profilo Instagram, utilizzato a sua volta per monetizzare, per esempio, non è consentito.
Così come non è possibile creare video pubblicitari oppure podcast a pagamento utilizzando i prodotti di qualche utente presente su FMA.
Quali sono gli utilizzi della musica pubblicata su FMA?
Certo, quanto detto fin qui mette in evidenza l’esistenza di numerosi limiti: commerciali ma anche di piattaforma, ad esempio l’utilizzo su You Tube è sempre vietato.
Tuttavia è bene ricordare che in tutti gli altri casi, utilizzare musiche presenti nell’archivio dell’FMA è sempre consentito: Facebook, Instagram, TikTok o qualsiasi altro social utilizzato per generare contenuti che necessitano di musica, quando tali contenuti sono per scopi di visibilità personale allora possono incorporare un accompagnamento musicale scaricato da FMA.
Come navigare le musiche pubblicate su FMA
Un punto di forza del Free Music Archive – che tra l’altro di recente ha rinnovato la grafica – è quello di della navigazione.
Le registrazioni, infatti, si possono navigare per utente – qualora tu avessi trovato un creator a cui sei affezionato – per genere musicale, per etichetta oppure in base alla classifica di gradimento.
Altro metodo, infine, è quello di utilizzare il classico modulo di ricerca, operando per keyword e query.
Una volta individuato il brano di tuo gradimento potrai scaricarlo oppure aggiungerlo ai preferiti qualora tu avessi già creato un account personale.
Oltre alle registrazioni gratuite di FMA, esiste poi un altro servizio ideato dagli stessi che hanno dato vita al Free Music Archive ma che consente l’uso commerciale delle registrazioni. Ovviamente si tratta di un servizio a pagamento di cui scriverò nei prossimi giorni.
Per ora mi limito a lasciare il link di collegamento alla pagina ufficiale del Free Music Archive. Hai esempi di utilizzi di registrazioni scaricate da FMA? Scrivi nei commenti per farlo sapere!
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