American Composers di David Ewen

Per approfondire la nutrita schiera di compositori americani attivi almeno fino alla prima metà del XX secolo, il volume di David Ewen non è solo un ottimo punto di partenza ma un lavoro assolutamente esaustivo.

Di seguito la copertina dell’edizione in mio possesso:

Certamente per chi cerca un’opera aggiornata fino agli ultimi anni va precisato che la prima edizione da me consultata e acquistata è del 1982, quindi bisogna cercare altrove se si desidera un aggiornamento fino a tutto il XX secolo.

Nel caso di David Ewen, nonostante si tratti di un lavoro di ottima fattura, non mi risulta che sia stata pubblicata una versione aggiornata, tant’è che la prima edizione resta la sola disponibile.

Perchè il volume di David Ewen è un ottimo libro? Perchè l’approfondimento biografico per i singoli autori è veramente significativo e approfondito.

Tant’è che lo stesso autore nella sua presentazione specifica che la volontà è di offrire una panoramica quanto più ampia possibile sui compositori americani ancora in vita, partendo certamente dal dato biografico ma fino a coprire anche la produzione artistica e la letteratura su di essi di maggiore rilevanza.

Dimenticate, allora, quelle voci scarne che spesso si incontrano in alcuni dizionari, a favore invece di vere e proprie voci enciclopediche.

A titolo esemplificativo prendiamo la voce dedicata a Lejaren Hiller, di cui ho in questo blog ho scritto molto. Il compositore musicale non gode certo di grande fama popolare al di fuori degli addetti ai lavori.

A leggere questa voce si coglie subito lo spirito che ha alimentato il lavoro di Hiller, ovvero un primo approfondimento biografico a cui segue un abbondante paragrafo sui principali lavori musicali e uno dedicato a una non striminzita bibliografia della letteratura di riferimento per il singolo compositore. Insomma, delle voci di pregio.

C’è poi una sezione che ho trovato molto interessante e di grande intuizione: the Composer Speaks, dove Ewen da letteralmente voce ai compositori trattati raccogliendo citazioni e riflessioni riprese dai diretti interessati. Un modo per conoscere brevemente anche il punto di vista dell’artista.

Il volume American Composers si chiude poi con una utile appendice dove sono raccolti in ordine alfabetico tutte le opere musicali citate all’interno del volume.

Giusto perchè un utente mi ha aveva inviato una domanda, specifico che tra i compositori trattati non ci sono soltanto i nativi americani ma anche coloro che hanno lavorato negli Stati Uniti, pur avendo i natali altrove, il caso di Igor Stravinskij vale per tutti. Questo giusto per dire il senso di American adottato da Ewen.

Del resto, vorrei precisare ancora, David Ewen è anch’egli un americano di importazione, essendo nato in Polonia. Tra l’altro morto giusto qualche anno più tardi della pubblicazione di questo libro. Peccato, perchè è stato un autore molto interessante, di cui riporto qui una lista – non so se completa – di suoi libri pubblicati, che dimostrano la sua capacità di spaziare anche verso la popular music, cosa che ritengo un pregio:

• The Complete Book of Classical Music. 
• The World of Twentieth Century Music. 
• George Gershwin: his Journey to greatness. 
• Leonard Bernstein. 
• Richard Rogers. 
• The World of Jerome Kern 
• Great Man of American Popular Song. 
• The New encyclopedia of opera. 
• Milton Cross, New encyclopedia of Great Composers and their Music. 
• Dictators of the Baton 
• Music comes to America. 
• The story of America’s Musical Theater. 
• David Ewen introduces Modern Music. 
• Composers of Tomorrows Music. 
• The complete Book of the American Musical Theater. 
• American popular Songs: from the revolutionary War to the present; 
• Composer Since 1900;
• Musicians Since 1900: Performers in Concert and Opera;
• All the years of American popular Music;

Come si evince dalla scheda nello shop, il volume non è più nelle mie disponibilità ma se stai cercando una copia, contattami per avere informazioni su come trovarlo.