Ottobre 2012
-
4A
Pubblicato il
da
La sigla 4A indica un processore dedicato all’elaborazione di suoni digitali sviluppato dal fisico italiano Giuseppe Di Giugno tra Napoli e l’IRCAM intorno alla metà degli anni Settanta.
-
M
Pubblicato il
da
M è un software sviluppato da Miller Puckette nel 1984 al MIT di Boston. Era stato ideato come una sorta di plug-in del Music500, dal momento che il suo compito era di facilitare la scrittura della sezione orchestrale.
-
Patcher
Pubblicato il
da
Patcher è un’interfaccia grafica sviluppata da Miller Puckette per il controllo e la gestione di Max/Msp. Consentiva la creazione di patch per la sintesi o il controllo di dispositivi semplicemente muovendo degli oggetti grafici nell’area di lavoro.
-
Sequential Drum
Pubblicato il
da
Il Sequential Drum è un controller dedicato al processore 4C sviluppato nei primi anni Ottanta da Max Mathews e Curtis Abbott.
-
4Ced
Pubblicato il
da
4Ced è un software di controllo realizzato all’Ircam di Parigi da Curtis Abbott sul finire degli anni Settanta. Fu sviluppato per la gestione del 4C, il processore di Giuseppe Di Giugno dedicato alla composizione e all’esecuzione di musica attraverso il computer.
-
4C
Pubblicato il
da
Il processore 4C è il terzo nella serie di processori dedicati alla computer music e sviluppati dal fisico italiano Giuseppe Di Giugno. È stato realizzato all’Ircam di Parigi sul finire degli anni Settanta.
-
Syn4B
Pubblicato il
da
Il Syn4B è un software sviluppato per il controllo del processore 4B di Giuseppe Di Giugno. È stato realizzato da Philippe Prévot e dal compositore Neil Rolnick all’Ircam di Parigi sul finire degli anni Settanta.
-
4B
Pubblicato il
da
La sigla 4B indica comunemente un processore dedicato alla computer music, il secondo tra quelli sviluppati dal fisico italiano Giuseppe Di Giugno all’Ircam di Parigi.