Mese: Marzo 2015

  • Fotostoria #4: HPSCHD

    Fotostoria #4: HPSCHD

    Un po’ di tempo fa ho scritto un articolo dedicato a HPSCHD, una grande performance multimediale realizzata da John Cage e Lejaren Hiller nel 1969, ed ideata per celebrare il centenario dell’Università dell’Illinois di Urbana-Champaign, dove negli anni precedenti si realizzarono importanti esperimenti di musica informatica, come la Illiac Suite, e questo motivò l’idea di realizzare un’opera…

  • Software gratuiti per la conversione audio

    Software gratuiti per la conversione audio

    Alcuni recenti commenti pubblicati qui su musicainformatica, ed altre conversazioni nate altrove, mi hanno spinto a dedicare un po’ di tempo a quei programmi, o utilità, sviluppate per la conversione dei file audio. In effetti mi sono reso conto che per quanto si tratti di una procedura piuttosto semplice, in rete è possibile trovare una…

  • AA. VV. – Cybernetic Serendipity: The Computer and the Arts

    AA. VV. – Cybernetic Serendipity: The Computer and the Arts

    Titolo: Cybernetic Serendipity: The Computer and the Arts Autore: Vari A cura di: Jasia Reichardt Edizione: Studio International Special Issue Anno: 1968 Pagine: 106 Cybernetic Serendipity è il titolo di una mostra che altrove ho già indicato come un evento cult per coloro interessati all’uso artistico della tecnologia. Nel 1968 l’artista e curatrice Jasia Reichardt ideò il progetto…

  • Barry Truax – Acoustic Communication

    Barry Truax – Acoustic Communication

    Titolo: Acoustic Communication Autore: Barry Truax Editore: Ablex Publishing Corporation Anno: 1984 (Seconda edizione 2001) Pagine: 244 Barry Truax è un personaggio molto noto nell’ambito della computer music, sia per le diverse opere composte mediante lo strumento informatico, sia per l’attività di ricerca svolta già dagli anni Settanta intorno allo sviluppo dei software POD e all’implementazione…

  • Wikipedia da ascoltare

    Wikipedia da ascoltare

    Immagino che la maggior parte degli utenti sappia che Wikipedia è un’inesauribile fonte del sapere, dove è possibile trovare (quasi) ogni informazione che sia degna di essere conosciuta. Quanti di voi, invece, sanno che Wikipedia può essere trasformato in un generatore inesauribile di musica? Quanti di voi sanno che è possibile ascoltare infiniti brani musicali composti…